La resina rappresenta una valida soluzione per chi vuole rinnovare la propria casa e coprire le piastrelle del bagno.
Se le vecchie piastrelle del bagno proprio non ti piacciono più, oggi esistono tantissime soluzioni per coprirle con la resina. Vediamo come.
I vantaggi della resina: rinnovare il bagno a costi limitati e senza interventi invasivi
È arrivato il momento di cambiare tutto. Quante volte lo hai pensato ma non hai mai avuto il coraggio di andare oltre. Per non parlare dei costi per la ristrutturazione. Allora che fare? Per fortuna esiste la resina che consente di trasformare il tuo bagno in pochi semplici passaggi e senza costi troppo onerosi.
Le resine rappresentano una soluzione rapida ed economica per rivoluzionare completamente l’aspetto del proprio bagno. Basta applicare la resina per coprire le piastrelle sia sul pavimento che sulla parete.
La resina offre diversi vantaggi tra cui:
- Rinnova il bagno senza nessun tipo di demolizione
- è idrorepellente e totalmente impermeabile
- Facile da pulire
- Alta conducibilità elettrica e sono è adatta anche ai pavimenti con riscaldamento a pannelli.
Quale tipologia di resina scegliere per il bagno
In base all’utilizzo è possibile scegliere tra diverse tipologie di resine per il tuo bagno:
- Resina smaltante, che si applica sui pavimenti e rivestimenti interni con un rullo in microfibra o pennello
- Resina a strato sottile, molto resistente e quindi indicata per pavimenti e rivestimenti anche di spazi commerciali e si può applicare su calcestruzzo, piastrelle, rivestimenti in resina, intonaci cementizi e a base calce
- Resina con effetto spatolato materico, che permette di realizzare un effetto materico a spessore. Sovrapponendo mani di colori differenti
Se hai deciso di coprire il tuo bagno con la resina, ti consigliamo di considerare il ciclo di applicazione diverso per ogni tipo di resina. È prevista infatti una preparazione della superficie, l’applicazione di un fondo, in alcuni casi di stucchi per fughe e infine di una finitura protettiva.
